sabato 20 agosto 2011

RISPOSTA DI UN CITTADINO ALL’ARTICOLO STAMPA EMESSO DAL PD SUL CONSIGLIO COMUNALE SEGRETO

0564news.it
E’ apparsa sui giornali una nota del PD in cui si definisce “singolare l’atteggiamento del sedicente pubblico” che avrebbe “inscenato” una protesta per poi disinteressarsi della successiva discussione sulla revisione della pianta organica del personale. Rispondo nonostante la difficolta’ incontrata nel cercare di comprendere il significato completo di un discorso intriso di retorica e grammaticalmente sconclusionato, a partire dall’impropria definizione di “sedicente” riservata al pubblico presente. Ormai il divario tra i cittadini e il PD follonichese e’ talmente grande che quest’ultimo non riconosce neppure che, come diceva Aurelio Saffi, “La vita di un popolo non consiste nel diritto di eleggere i propri rappresentanti, ma nell'invogliarli, nel dirigerli sulla via, ...” La “sedicente” sinistra follonichese critica il governo nazionale per poi comportarsi allo stesso modo a livello locale. Un cittadino che ragiona con la propria testa e che si rende conto di questo rappresenta soltanto un possibile pericolo e percio’ deve essere tacciato di “strumentalita’ nella protesta” ed in questo associato alla destra, dimenticando volutamente il fatto che magari potrebbe aver votato per il sindaco Baldi ed essere rimasto molto deluso nelle proprie aspettative da questa amministrazione. Il PD, invece di prendersela con chi protesta, farebbe meglio a chiedersi il perche’ un cittadino sente la necessita’ di manifestare tutto il proprio disappunto e, partendo da questo, capire che e’ sbagliato l’aver trasformato il partito in un circolo chiuso ed aver con questo allontanato qualunque voce di dissenso che sarebbe stata utile come elemento costruttivo. Sarebbe ora che il PD (ma in generale tutti i partiti) ricomincino a fare proprie le esigenze della base, invece di imporre le politiche dall’alto, a partire dalle elezioni interne, pluraliste e democratiche invece che fatte con segretari candidati unici decisi a tavolino. A Follonica un consiglio comunale segreto non ha fatto altro che alimentare i tanti dubbi che i cittadini si sono fatti sui vari casi di cui si sta occupando la procura ed e’ stato un grossolano errore politico di un’amministrazione che si sta chiudendo sempre piu’ in se stessa aumentando il divario con la gente e diventando cosi’ inesorabilmente destinata ad affondare sotto le inchieste della magistratura portando con se anche quello che di buono avrebbe potuto esserci. Per quanto riguarda l’accusa del non aver presenziato alla fase successiva del consiglio che si e’ tenuta dopo l’interruzione, voglio far notare che la seduta e’ iniziata con ben un’ora di ritardo e che l’assessore Pinzuti si e’ presentata addirittura dopo altri 30 minuti. Tutto questo denota il poco rispetto per i cittadini presenti e il poco senso civico verso le istituzioni che essi stessi rappresentano. Dopo tale perdita di tempo e’ intercorso l’intervento dei vigili e della digos e percio’ vicino a mezzogiorno tutti cittadini in attesa fuori dall’aula, hanno deciso di tornare ai propri impegni facendo la felicita’ di coloro che preferiscono fare le riunioni senza la presenza di occhi indiscreti.
 
Riccardo D’Ambra

http://www.0566news.it/notizia.asp?idn=6946

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