mercoledì 24 agosto 2011

D’AMBRA: "VERSO LA MIA PERSONA CONTINUI ATTI INTIMIDATORI"

D’Ambra: "Verso la mia persona continui atti intimidatori"



"Alle ore 10 del giorno 23 agosto ho formalmente esposto querela verso ignoti presso la tenenza della Guardia di Finanza di Follonica.
E’ dall’estate dello scorso anno ovvero da quando feci una raccolta di piu’ di 2000 firme insieme al sig. Marco Pirisi perche’ la nuova farmacia comunale fosse ubicata nel bisognoso e popoloso quartiere 167 ovest, che sono stato fatto oggetto di continui atti intimidatori da parte di ignoti. Sputi o gomme da masticare incollate sui vetri del mio studio privato o della mia automobile, cestini dell’immondizia svuotati davanti all’ingresso, e ultimamente un foglio nella cassetta delle lettere indicante frasi prive di fondamento che gettano fango sulla mia reputazione e moralita’.
Quest’ultimo episodio èevidentemente da mettere in relazione con le dichiarazioni rilasciate dopo il consiglio segreto all’emittente TV9 che mettevano in dubbio la trasparenza dell’Amministrazione follonichese e la profonda delusione di molti cittadini di sinistra che le avevano dato fiducia alle ultime elezioni.
Credo che un cittadino abbia tutto il diritto di poter esprimere un libero pensiero senza dover subire per questo ripercussioni sulla sua sfera privata. Indipendentemente dal fatto che tali azioni siano state compiute da balordi, oppure che dietro a tutto questo ci possa essere un mandante, trovo che non abbia affatto giovato a mantenere un clima tranquillo nei miei confronti l’uscita del capogruppo della maggioranza Rolando Stella che, con molta irritazione per quello che era accaduto in consiglio, mentre usciva dall’edificio comunale, si rivolgeva pubblicamente verso la mia persona dicendomi testualmente che “una persona come me non aveva il diritto di vivere a Follonica ma che meritava di essere trasferito a Canicatti’”.
A parte che resto convinto che chi ricopre una carica istituzionale dovrebbe avere almeno pubblicamente un diverso modo di esprimersi nei confronti dei cittadini, un tale atteggiamento potrebbe portare poi qualche mente malata a comportarsi da giustiziere improvvisato. L’arroganza e la superbia non hanno mai pagato, soprattutto a livello elettorale. Del resto il coordinatore della maggioranza non dovrebbe prendersela con dei cittadini che manifestano il loro dissenso perche’ non vengano secretati i consigli che stanno alla base della democrazia cittadina, ma dovrebbe eventualmente prendersela con coloro che hanno reso il comune di Follonica oggetto di numerose inchieste da parte della magistratura. Ritenuto evidentemente fuori discussione il fatto che la magistratura possa muoversi per antipatia verso coloro che in questo momento stanno amministrando la citta’, non rimane che constatare che legalita’ e trasparenza tanto sbandierate in campagna elettorale non siano stati altro che semplici slogan che adesso non funzionano piu' perche' i cittadini che riflettono cominciano a porsi molti dubbi."

Riccardo D'Ambra

http://www.0566news.it/notizia.asp?idn=7003

2 commenti:

  1. Riccardo ti esprimo la mia personale solidarietà e ricorda: il lupo perde il pelo ma non il vizio. Chi è cresciuto all'ombra del centralismo di partito, pronto all'obbedienza cieca e acritica, è difficile che possa accettare la possibilità che esista un opinione diversa dalla sua, che è quella del partito ovviamente. Gennaro

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  2. Non è per fare il complottista da quattro soldi, ma qui i partiti non c'entrano niente. Facciamo 2+2, per una volta: tra soggiorni obbligatori, costruzione dell'ippodromo e, ultima perla, la sfiducia a Borghi sono indizi troppo evidenti. Mi dispiace che nessuno abbia il coraggio di parlarne in pubblico.

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