mercoledì 1 febbraio 2012

LETTERA APERTA PER RICHIEDERE DEGLI “ STATI GENERALI COMUNALI DELL’AGRICOLTURA “

Perché la Memoria rende liberi. “


Non scordiamoci neanche mai che l’agricoltura è un settore primario della economia, perche è l’unico non virtuale per quanto riguarda la reale sopravvivenza umana…. Non sono certo le banche che potranno sfamare le persone con mazzette di banconote che rischiano il fuori corso e comunque una svalutazione generale

Non sono certo le norme di ” burocrati alle scrivanie di Bruxelles “ che assicureranno il futuro lavorativo produttivo degli agricoltori,… sempre piu ostacolati da una burocrazia autoriferenziaria e fine a se stessa “



 LETTERA APERTA PER RICHIEDERE DEGLI “ STATI GENERALI COMUNALI DELL’AGRICOLTURA “


Il settore agricolo è tornato “ di moda “… questo preoccupa perche significa che siamo in crisi


Sono, siamo, molto preoccupati per le nostra aziende agricole , alcune delle quali   avevano sperato di trovare nell’agriturismo una speranza per “tirare avanti” malgrado le lobbies di chi ha piu a cuore gli interessi degli industriali, - settori filiera cerelitica , industriale meccanica,( nuovi trattori), chimici, petrolieri…- vedere mio allegato-  degli interessi degli agricoltori, “ i contadini “ che lavorando la terra , particolarmente da noi in zona collinare montana , di fatto presidiano il territorio.



Non scordiamoci neanche mai che l’agricoltura è un settore primario della economia, perche è l’unico non virtuale per quanto riguarda la reale sopravvivenza umana…. Non sono certo le banche che potranno sfamare le persone con mazzette di banconote che rischiano il fuori corso e comunque una svalutazione generale

Non sono certo le norme di burocrati alle scrivanie di Bruxelles che assicureranno il futuro lavorativo produttivo degli agricoltori,… sempre piu ostacolati da una burocrazia autoriferenziaria  fine a se stessa



I cittadini che lavorano e  risiedono in campagna sono gli agricoltori



Questi cittadini si appellano al loro Sindaco affinché, con il potere che gli è conferito per questa decisione dell’IMU ed altre  tasse di questo tipo che andranno a colpire questa categoria, che a parte qualche furbetto latifondista ( che ricompra i poderi dei coltivatori strangolati da burocrazia e costi delle lavorazioni ed abbassamento prezzi prodotti non protetti dal nostro “sistema Italia” ) di fatto raggruppa cittadini per i quali la Sinistra Italiana, nel dopo guerra aveva dato il via alla riforma agraria come leva di sviluppo per un paese uscito a pezzi dalla seconda guerra mondiale

Solo con i valori veri della Terra,…..di lavoro, solidarietà e autenticita  e con il lavoro assiduo di intere  famiglie di agricoltori era stato possibile poi  preparare un solco per i successivi anni del cosiddetto boom economico della nascente industria italiana



 Il settore agricolo è tornato “ di moda “… questo preoccupa perche significa che siamo in crisi



Delle tasse vorrebbero essere prese laddove gli interessati sono la categoria meno attenta ai “fogli” e laddove l’attivita sindacale ormai si è ridotta ad essere un patronato per adempiere alla burocrazia sempre piu invadente ed invasiva , come accennato nel mio mail di domenica a proposito IMU ecc



Dall’altro il conferimento/vendita/assegnazione  a giovani di terreni del demanio, l’unico rimasto intoccato dalla riforma agraria del dopo guerra , dimostra la sempre maggiore- reale- importanza di un settore primario, l’agricoltura come produttore di beni alimentari

Anche nel nostro Comune, ci sara questa dismissione, oppure i terreni demaniali sono tutti del demanio regionale ‘

Con l’Unione dei Comuni ci sono stati cambiamenti?



Vorrei anche ricordare , i rapporti conflittuali tra produttori agricoli e l’ATC , che non sempre riconosce il grave danno degli ungulati

Tanti agricoltori hanno rinunciato a seminare,  oltre ai costi , anche perche poi, dopo,  il frutto del loro lavoro viene sciupato e non riconosciuto dall’ATC

Siamo molto sfiduciati , di fatto sono i cacciatori, soprattutto le squadre di caccia al cinghiale, che decidono di tutto, anche delle tabellazioni…….

I sindacati agricoli prendono atto, “ è un problema” poi finisce lì



Non ultimo, il problema delle superficie agricole utilizzate per creare delle rendite da energie alternative

Il cosiddetto fotovoltaico a terra,  le pale eoliche……..

Un autoconsumo  è da incentivare, se possibile per rinnovare delle coperture di fabbricati agricoli o industriali, non piu in regola con la sostenibilita ambientale

Importante vedere come vengono normate nel RU del nostro comune, facendo in modo di favorire l’autoconsumo  e di scongiurare le speculazioni

Ricordiamoci comunque sempre che il Territorio, inteso come Paesaggio,  non è una risorsa rinnovabile

Il territorio è la nostra risorsa primaria ed è un elemento chiave del benessere sociale ed individuale





Per tutti questi motivi sopraelencati,

Penso che sarebbe importante convocare dei “stati generali comunali per l’Agricoltura “

Sarebbe una iniziativa importante, la prima in assoluto, penso,  in Provincia di Grosseto e forse in Toscana

Sarebbe un segnale importante di democrazia partecipativa  dato da un comune a guida democratica

Con la presenza dei tre sindacati agricoli, dei funzionari ATC, dei responsabili assessorati coinvolti ed ovviamente degli agricoltori, che , numerosi,  mi hanno richiesto di sollecitare , di promuovere tale incontro sul loro territorio.



La riunione potrebbe dunque  aver luogo al centro sociale di Valpiana, in quanto Presidente del Consiglio di Frazione, lo propongo ufficialmente

Infatti, Valpiana è, nel territorio di Massa Marittima,  la frazione che raggruppa la maggior parte delle attivita produttive agricole

 ( Valpiana comprende le località / frazioni anche di Capanne, La Pesta, Cura Nuova, Vivoli, Marsiliana e Montebamboli )



Al Centro sociale,  lo dice la parola stessa, il carattere risulterebbe maggiormente conviviale aggregativo partecipativo , dove la figura centrale risulterebbe finalmente la forza lavorativa dell’Agricoltura , ossia gli agricoltori , i coltivatori abituali della Terra, uomini e donne



Ecco, adesso questi stessi cittadini , nella persona dei loro figli e nipoti, si appellano al loro Sindaco, a chi ha ricevuto da loro, con il voto, la delega ad occuparsi del loro territorio, si appellano dunque al loro Sindaco , per la tutela  della loro sopravvivenza  come lavoratori  della Terra .



Questo nostro  territorio , bene comune , luogo di vita e di lavoro ci vede uniti ,

Ma solo se uniti  con i nostri Amministratori,  potremo lottare per  la sopravvivenza  di beni primari – natura alimentazione ambiente -da trasmettere a nostra volta ai nostri figli.



Mi appello, ci appelliamo al nostro governo cittadino per dare voce democratica  al nostro territorio, con l’ascolto dei “cittadini agricoltori”









Donatella Raugei                                                                                                  Massa Marittima, 27 gennaio 2012







Donatella Raugei

Presidente del Consiglio di Frazione di Valpiana

392 9432839   0566 910046



Nessun commento:

Posta un commento