giovedì 16 febbraio 2012

D’Ambra chiede se siano tollerabili certe dichiarazioni pubbliche del Barocci.

D’Ambra: mi rivolgo alla Regione, alla Provincia di Grosseto, al Comune di Scarlino, all’ARPAT, alla Nuova Solmine e alla Tioxide, chiedendo se siano tollerabili certe dichiarazioni pubbliche del Barocci.

Il sig. Barocci riporta piu’ volte nei suoi comunicati alla stampa che le bonifiche realizzate da Nuova Solmine SPA sulla Cassa Sterili, Bacini fanghi su incarico e per conto della Regione Toscana siano false. Sostiene anche che anche la Provincia certificandole come buone avrebbe a sua volta certificato un falso. Con il termine falso si intende un’ affermazione che non corrisponde alla realtà e per estensione indica ciò che è stato alterato o contraffatto e quindi presuppone la volonta’ di compiere un’illecito. Il Barocci basa le sue accuse facendo un’analogia  per niente pertinente tra la vicenda del Merse e le bonifiche dei bacini dove pero’ sono diversi sia i soggetti commissionanti che le caratteristiche di natura chimico-fisica presenti. Infatti nelle miniere di Campiano vi era la presenza di acque di infiltrazione e di percolazione fortemente acide e non semplici acque meteoriche. Il sito area ex bacini risulta certificato come gia’ bonificato nel 1997 e successivamente monitorato. Non si capisce dunque come facciano la Regione, la Provincia, l’ARPAT, il Comune di Scarlino e la Nuova Solmine a non tutelare giuridicamente la propria immagine da tali accuse. Allo stesso modo non capisco come la Tioxide non tuteli l’ immagine del suo prodotto Agrigess cosi’ come ha fatto nell’occasione in cui alcuni ambientalisti sostennero l’ipotesi che vi fosse una concentrazione fuori legge del pericolosissimo cromo esavalente. Infatti il Barocci continua a sostenere che il prodotto nonostante abbia ottenuto l’approvazione del ministero per un suo utilizzo in agricoltura come ammendante, non sarebbe in regola. La conformita’ del prodotto e’ invece ben specificata nell’allegato seguente:

CONFORMITA' AGRIGESS A ALL.3 DEL D. Lgs 75/10

Metalli                   Limiti (mg/kg)              Valore Gesso                Conformita'
Pb Tot                          140                                   3,5                                 si
Cd Tot                            1,5                                 <00,5                             si
Ni Tot                           100                                 2,1                                  si
Zn Tot                           500                                11,5                                si
Cu Tot                           230                                 6,9                                 si
Hg Tot                            1,5                                <0,1                               si
Cr(IV) Tot                    0,5                                 <0,5                                si
SO3                                35                            40,5+/-4,25                          si
CaO                               25                              30,8+/-3,4                          si
                                           

Capisco che sia le istituzioni che le aziende abbiano ben altro a cui pensare piuttosto che rivolgere le loro attenzioni nei confronti delle giornalate del Barocci e non abbiano voglia di entrare in polemiche inutili, ma un tale silenzio potrebbe assumere pero’ in chi legge la considerazione che tali accuse abbiano un minimo di fondamento e questo non deve accadere. Ci sono dei limiti che non dovrebbero essere mai oltrepassati. Per quanto invece attiene alla volonta’ diffamatoria nei confronti di mio padre che lo ripeto, non e’ stato mai accusato ne’ tantomeno chiamato a testimoniare in nessun processo, voglio solo far capire quanto il Barocci sia subdolo nel coinvolgere nella sua disamina altre persone a cui attribuisce affermazioni diffamatorie da loro mai sostenute:

“Infatti un dott. chimico Luciano D'AMBRA per diversi anni, intorno alla fine degli anni ottanta, primi anni novanta, ha certificato analisi su eluati e su acque di falda per conto dei collaudatori in corso d'opera delle false bonifiche realizzate da Nuova Solmine SPA sulla Cassa Sterili, Bacini fanghi, nonchè il famoso Stock provvisorio di ceneri di pirite (lo chiamavano tutti così: provvisorio da diversi decenni...). Che quelle bonifiche siano false non lo diciamo noi, ma, dopo di noi, i consulenti della Procura e oggi anche i consulenti della Provincia e del Comune di Scarlino (Biondi e Donati-Relazione del febbraio 2011).”

Ecco quello che dice il prof. Donati da me interpellato in proposito a quanto scritto sopra e alle accuse rivolte a mio padre:

“ovviamente mai detto ne tantomeno scritto (ne io ne Alessandra Biondi) che le analisi siano state contraffatte. Mai nemmeno pensato. Non ho nemmeno presente di quali analisi stia parlando Barocci. Noi abbiamo fatto una relazione che parla di tutt'altro. Cioè cerca di determinare dei valori di fondo per le falde della piana di Scarlino che sono raggiungibili attraverso delle operazioni di bonifica. Comunque se vuoi ne parliamo anche più approfonditamente. Ma se ho interpretato bene la lettera, la parte secondo me più grave e sgradevole non è tanto l'accusa per il tuo babbo, che pur toccando un affetto così importante, ci può anche stare per un tecnico che ha operato in un'azienda che comunque è sempre nell'occhio del ciclone, ma il voler ribaltare politicamente tali accuse sulla tua persona. Ma che cavolo di ragionamenti sono?”

Ovviamente ho scritto ai giornali chiedendo di dissociarsi dalle affermazioni del Barocci che saranno con molta probabilita’ oggetto di una querela per diffamazione a mezzo stampa. Alcuni lo hanno gia’ fatto mentre da altri sto ancora aspettando che lo facciano.

Dott. Riccardo D’Ambra

p.s: questa lettera non e’ a nome di nessuna associazione ma solo a titolo personale

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